Nella notte tra l’1 e il 2 febbraio 2022 è caduta una meteora di eccezionale luminosità (“bolide”), osservata dall’Osservatorio di Punta Falcone.

– Questa è l’immagine ripresa da Piombino per mezzo della camera Prisma dell’Osservatorio Astronomico di Punta Falcone – Piombino. Un evento eccezionale, una scia che ha raggiunto una incredibile luminosità con magnitudine -11 !   Il bolide è stato ripreso da ben 9 telecamere diverse , disolcate in Italia e in Francia (precisamente in Corsica), presso le seguenti località : Biguglia; Navacchio; Cecima; Monte Romano; Zicavo; Montelupo Fiorentino; Chianti; Piombino; Elba.

Immagine ripresa dalla  camera Prima per il monitoraggio dei bolidi, le meteore più luminose. Presso Osservatorio astronomico di Punta Falcone – Piombino.

Nota : alcuni bolidi vengono osservati anche da altre camere della rete Prisma. Con riprese da diverse angolazioni è possibile ricostruire la traiettoria dell’oggetto che ha impattato con l’atmosfera. I dati vengono raccolti dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) che gestisce la banca dati di tutti gli eventi registrati dalla rete.

• I dati combinati delle 9 diverse telecamere che hanno ripreso il bolide hanno consentito di ricostruire la traiettoria della meteora.

Il bolide è caduto sul Mar Tirreno a sud dell’Isola d’Elba.

Nella mappa la linea arancione indica il percorso del bolide, mentre i simboli verdi mostrano la posizione della telecamere che hanno ripreso l’evento.

La meteora è caduta sul mare, pertanto sarà impossibile ritrovare eventuali frammenti di meteoriti.  La scia luminosa si è “accesa” ad una quota iniziale di 85 km. per poi esaurirsi alla quota finale di 40 km. La velocità misurata è stata di circa 14 km/s. Il bolide probabilmente si è completamente vaporizzato nell’alta atmosfera. Il grafico  in basso mostra la quota iniziale e finale stimata per la scia del bolide, da 85 a 40 km. di altitudine.