Lo spettro di Regolo 11/03/2022

La stella Regolo nella costellazione del Leone :

https://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_(stella)

——————————————————————————————————————————————-

Presentiamo una nuova esperienza eseguita con lo spettroscopio in dotazione presso l’Osservatorio Astronomico di Punta Falcone.

Recentemente abbiamo pubblicato lo spettro di Polluce (la stella Beta dei Gemelli):

https://web.astropiombino.org/lo-spettro-di-polluce-04-03-2022/

In questa occasione ci siamo dedicati a Regolo, la stella Alfa della costellazione del Leone.

Lo spettro è caratterizzato da una profonda riga di assorbimento generata dall’Idrogeno. Si tratta della “riga H-delta”.

Regolo (Alfa Leo) è la stella più luminosa della costellazione del Leone. È una stella di massa intermedia (circa 4 masse solari) di tipo spettrale B7 V (Johnson & Morgan 1953).

La sua velocità di rotazione di 317 km/s (McAlister et al. 2005) la rende un rotatore estremamente rapido. Per via della forza centrifuga, la stella è schiacciata ai poli ed ha la forma di uno sferoide oblato. Per questo motivo si ritiene che la temperatura effettiva di Regolo sia inferiore all’equatore rispetto ai poli (fenomeno del gravity darkening o teorema di Von Zeipel). 

Nello spettro in figura l’H-delta ha una semilarghezza di circa 35 Å (2500 km/s) che è in parte dovuta all’allargamento per pressione ed in parte alla alta velocità di rotazione della stella. Le altre righe di assorbimento che si osservano sono due transizioni dell’ elio, He I 4026 e 4144, ed il doppietto del Si II a 4128 e 4130 Å.”

Come già detto a commento di altri spettri stellari, la spettroscopia non produce le immagini esteticamente spettacolari a cui siamo abituati, ma è uno strumento di analisi molto potente, indispensabile per gli astronomi professionisti e di importante soddisfazione anche per gli astrofili. E’ incredibile pensare come, anche con strumenti amatoriali, sia possibile raccogliere prove sulla composizione chimica e sulle caratteristiche fisiche (temperatura, rotazione, ecc.) di un corpo celeste distante quadi 80 anni luce da noi!

Nota tecnica: quello di Regolo è uno spettro ad altra risoluzione ripreso all’Osservatorio di Punta Falcone con lo spettrografo LHIRES ed il reticolo ad alta risoluzione, R ~ 35000. E’ quindi diverso dallo spettro a bassa risoluzione della precedente osservazione sulla stella Polluce.

Lo si può notare dal grafico: per Polluce sono state registrate le righe dello spettro a lunghezze d’onda comprese tra 4.500 e 7.000 Angstrom circa, mentre per Regolo abbiamo una maggiore risoluzione centrata su una parte molto ristretta dello spettro, tra 4.030 e 4.170 Angstrom.